Cina su bitcoin, Criptovalute giù dopo lo stop della Cina. Dai massimi di aprile persi 1.000 miliardi
Il giro di vite contro il mining è avvenuto lo scorso venerdi quando le autorità della provincia del Sichuan hanno ordinato la chiusura di tutte le imprese che si occupano di estrazione di criptovalute. Anche altre regioni hanno bandito il mining: lo Xinjiang e le provincie di Qinghai e Yunnan. Nella Mongolia interna, oltre al divieto, è stato chiesto alla popolazione di segnalare le attività di mining illecite. Negli ambienti delle criptovalute si parla già di «grande migrazione del mining» e la destinazione che i minatori vogliono raggiungere è il Texas.
In cambio, ottengono bitcoin di nuova emissione dal sistema e una commissione da chi ha avviato la transazione. Per ottenere il diritto di convalidare le transazioni aggiudicandosi quindi la ricompensai miner competono tra loro tentando di risolvere un problema matematico attraverso un algoritmo chiamato hash. Chi lo risolve prima, vince.
U.S. vs China: The Battle for Bitcoin Mining Supremacy - WSJ
Ogni 10 minuti circa, un nuovo blocco viene aggiunto alla blockchain e la gara riparte. Computer cina su bitcoin nel mining di bitcoin News. Ad aprile scorso, ultimo mese per cui abbiamo il dato, il 65 per cento della potenza di calcolo dedicata a verificare transazioni in bitcoin in tutto il mondo proveniva dalla Cina.
A partire da maggio poi, vista la serie di inasprimenti della repressione da parte delle autorità locali nelle province più interessate che hanno seguito la linea imposta dal governo centraleè probabile che la percentuale di hash rate proveniente dalla Cina sia scesa significativamente, anche se i dati per questo periodo non sono ancora disponibili. Fenghua International advertises products delivered to door, tax on both ends cleared.
A questo calo ha concorso il fatto che molti cinesi stanno rivendendo le proprie attrezzature usate, il che ha addirittura portato il più grande produttore cinese di computer per il mining di criptovalute, Bitmain, a sospendere la vendita delle sue macchine per non rimetterci a causa dei bassi prezzi.
Perché la Cina non vuole i miner? Quanto ai rischi derivanti dal trading e alla concorrenza che il bitcoin farebbe allo yuan digitale, questi sono problemi che prescindono dal luogo in cui si trovano i miner.
Alcuni hanno ipotizzato che il divieto sia mirato a fermare flussi di capitali in uscita dal paese. Il governo ha iniziato a installarla nel e negli ultimi 5 anni il bilanciamento tra domanda e offerta sulla rete è migliorato molto.
Inoltre, a differenza della Cina, la rete elettrica è liberalizzata: gli utenti possono scegliere il proprio fornitore di elettricità, il che contribuisce a tenere i prezzi bassi. Infine, la regolamentazione dello stato è favorevole al settore e il governatore del Texas, Greg Abbott, è noto per il suo sostegno alle criptovalute e sembra intenzionato ad accogliere i miner. Count me in as a crypto law proposal supporter.
It is increasingly being used for transactions and is beginning to go mainstream as an investment. Fidelity, etc. Texas should lead on this like we did with a gold depository.
Inoltre, al contrario della Cina, il Kazakistan avrebbe leggi più permissive cina su bitcoin costruzioni edilizie, il che permetterebbe di costruire in breve tempo gli stabilimenti in cui collocare le macchine.